http://www.blogger.com/html?blogID=5406471479133659898 Gruppo Filadelfia: Lo straordinario messaggio di Waegongi...

lunedì 3 dicembre 2007

Lo straordinario messaggio di Waegongi...

Ecuador, foresta amazzonica: tribù tagliate fuori dalla società moderna, vivono in condizioni dove la vendetta e la violenza sono alla base della sopravvivenza.

Un gruppo di missionari evangelici raggiunge il loro villaggio e riesce ad ottenere un primo contatto con questa gente… si accende però un conflitto e i predicatori vengono massacrati perché ritenuti una minaccia. Un massacro che porterà allo sconvolgimento e un cambiamento radicale per l’esistenza di questi due mondi separati.


Che dire, una serata mixata da popcorn, patatine, tramezzini… e ve lo confesso anche diverse lacrime.

Riflettere sulla vita di uomini, donne e bambini, intere famiglie pronte a donarsi completamente per il progresso del Vangelo, non solo fa riflettere: fa commuovere!
L’amore per chi non sa, la compassione per chi non può cambiare lo stato in cui si trova, e la gioia di poter far parte del piano di Dio come strumento per cambiare la loro vita... sono evidenti nelle vite di questi missionari.


“ Se ti dovessero attaccare, tu sparerai?”
“Non posso sparare, non sono pronti per il paradiso, noi si”

“Le persone hanno preso coscienza della nostra sconfitta, ma non si sono mai resi conto di quanto questa esperienza ci abbia arricchito”.
Servire Dio cambia per prima cosa la nostra vita..Dio lavora in me quando io decido di donarmi a Lui. C’è una mia scelta in tutto ciò, che Dio prende sul serio e che io devo affrontare con tutto ciò che essa porterà, ma con la certezza che sarà sicuramente una RICCHEZZA!
Il mio Dio è il Dio dell’impossibile... ci credo veramente?

Martuzza

6 commenti:

Anonimo ha detto...

questo è un film che lascia un segno, contiene un messaggio che trafigge come una lancia chiunque conosce il bisogno di persone che non conosco il Vangelo... da guardare e riguardare

Anonimo ha detto...

La prima volta ho pianto, nella seconda visione l'ho capito meglio e gustato di più. L'amore per chi non conosce Cristo, che ti porta a perdonare l'assassino di tuo padre, può solo essere sovrannaturale! Può provarlo solo chi ha ricevuto il perdono dal Signore Gesù stesso.

Anonimo ha detto...

Mi sono commosso nel vedere questi giovani uomini, trafitti dagli indigeni che volevano salvare. Ho pensato: "Signore, come hai potuto permettere che accadesse una cosa del genere?".

Ma il Padre ha anche permesso che suo figlio Gesù trascorresse sei ore sulla croce affinché io non passassi l'eternità all'Inferno.

Dio ama anche la tribù dei Waodani e si è servito della morte di quei missionari per salvare le loro anime.

Damion ha detto...

A volte le cose più piccole diventano proprio rognose! Magari perché il colpevole di una cosa piccola fa finta di niente, anziché chiederti di vendicarti mettendoti una lancia appuntita fra le mani!

Ma quanto era potente la scena quando Mincayani ha "confessato il suo peccato". "Peccato" che era alla persona sbagliata. E Steve ha confuso, mi pare, suo padre con Gesù con la frase "Nessuno gli ha tolta la vita, lui l'ha donata".

Bel film, ma grande pecca proprio nel fatto che la parola "Gesù" non viene mai pronunciata, se non mi sbaglio. E il "messaggio del vangelo" era solo che Waegongi non voleva che si uccidesse più. Tutto il resto, apparentemente, andava bene. Qui, la parola "peccato" non guastava. Beh, in fine, è Hollywood--cosa mi aspettavo?

Anonimo ha detto...

Ho visto questo film due volte. E' vero come dice Damion che "peccato" non viene nominato,forse perché il popolo Waodani avrebbe capito come peccato solo le uccisioni e vendette.
Devo fare un piccolo appunto però al fatto che Gesù non sia stato nominato. Quando la sorella di Mincaiani parlava con lui ha detto che Waegonghi (Dio) ha mandato suo figlio che è stato infilzato ma Dio non ha infilzato per vendicarlo... Rivederlo aiuta a capire meglio.

Anonimo ha detto...

... però è vero che non è proprio evangelistico!E' più per chi già conosce chiaramente e ha capito il messaggio del Vangelo, come spunto di riflessione.