Cappuccino & Cornetto

Una volta a settimana, Radio Luce, emittente cristiana di Perugia, mi presta il suo microfono per una quindicina minuti.

Attraverso un collegamento telefonico, riesco a condurre una piccola rubrica, rimanendo comodamente seduto nella mia stanzetta romana.

Si tratta di Capuccino & Cornetto, chiacchierata radiofonica con Maria Luisa, nella quale vengono trattati argomenti attuali con consigli provenienti dal libro più saggio che sia mai stato scritto: la Parola di Dio.

Giovedì abbiamo parlato dei single, quegli "strani soggetti" privi di un compagno, che in passato venivano gentilmente definiti celibi o nubili.

Abbiamo riflettuto sul fattore tempo: generalmente il cristiano non sposato, non dovendo prendersi cura di coniuge e figli, ha più tempo da dedicare allo studio della Bibbia e alla cura delle amicizie.

D'altro canto, il cristiano che non ha un compagno, alle volte può sentirsi solo, può anche trovare difficile rinunciare all'amore fisico che Dio, nella sua infinita saggeza ha riservato all'ambito matrimoniale.

Single o sposato, si può comunque essere felici, perché la propria gioia non ha nulla a che fare con l'avere o meno una persona accanto. Si può essere veramente soddisfatti soltanto instaurando un rapporto con Dio e curandolo attraverso la lettura della Sua Parola.

Pensi sia possibile vivere single... e contento?

Aggiornamento del 12 febbraio 2008:
Da alcuni mesi il nome della mia rubrica si è trasformato in Cappuccino & Cornetta e va in onda il venerdì verso le 11:30.

L’amicizia

Un discorso così non può essere esaurito solo in un paio di incontri. È un tema importante!

C’è tanta confusione, tante bugie “mondiali”, ma c’è tanto scritto nella Bibbia. Sabato sono stati letti alcuni passi come base per essere un buon amico. Eccone due, ma ce ne sono altri:

Ebrei 10:24 - Facciamo attenzione gli uni agli altri per incitarci all'amore e alle buone opere.

1Pietro 5:5 - Così anche voi, giovani, siate sottomessi agli anziani. E tutti rivestitevi di umiltà gli uni verso gli altri, perché Dio resiste ai superbi ma dà grazia agli umili.

Da notare che chi ama Dio non può avere un’amicizia vera con chi non Lo ama, perché gli obiettivi sono diversi.
Tra le tante cose è emersa un’interessante domanda: posso pretendere l’amicizia da qualcuno? Che ne pensi? Fai sentire la tua voce, ti aspetto.

Katia

Amici...

Sabato scorso abbiamo dibattuto sull'amicizia.
La maggior parte delle domande erano sul lato oscuro dell'amicizia:pericoli, delusioni, scottature. Mi ha fatto riflettere sulla nostra fragilità.
Ci impegnamo a costruire difese e scudi che possano proteggere noi e le persone a cui vogliamo bene, ma in realtà basta un soffio di vento, una scossa per farci cadere a terra senza forze, senza sapere dove aggrapparci.
Chi non è stato mai tradito da un amico? È brutto.
Eppure Gesù, completamente immerso nella sua umanità, ha visto un amico tradirlo e ha continuato ad amarlo. Giuda non era un estraneo per lui. Avevano condiviso tutto per tre anni. Cibo, sonno, fatica, vittorie, sconfitte stanchezze. Era uno di quei dodici che gli stavano vicino. Sempre. Che lo vedevano nei momenti più intimi. Che ne potevano apprezzare di più il carattere .
Confrontarmi con la reazione di Gesù nei confronti di Giuda mi ha portata a rivedere il mio concetto di amicizia.

Non c'è amore più grande che quello di dare la vita per i propri amici...

Solo Gesù ha fatto questo per me. Ha dato la sua vita nonostante la mia indifferenza verso di lui. E mi ha mostrato tutto il suo amore subendo una condanna che spettava a me. Il perdono che ho ricevuto ora mi lega a lui per sempre.
Adesso voglio leggere questa frase da un altro punto di vista. Lui ha dato la sua vita per me. Ora, io sono pronta a dare la mia per lui?

Un passo avanti e uno indietro

Finalmente il nostro baby blog ha cominciato a muovere i primi passi e ci auguriamo che ne faccia ancora parecchi.

La decima stagione del gruppo è partita mentre il nostro blog era ancora in preparazione, quindi con l'aiuto di tre membri del gruppo riporcorreremo ciò che è accaduto fin'ora.

13/10/2007 - Insieme a Marco Q. abbiamo riflettuto sulla profonda amicizia esistente tra l'apostolo Paolo e Timoteo, fondata su basi ben diverse da quelle a cui spesso oggi facciamo riferimento... ma non solo siamo stati incoraggiati a ricordare che Dio vuole la nostra gioia e che soprattutto quando siamo stanchi, scoraggiati e abbattuti dalle circostanze il Gruppo Filadelfia può essere lo strumento attraverso il quale il Signore ci vuole parlare e rendere felici.
- Cesare -

27/10/2007 - Siamo stati nella chiesa di Dragona, quartiere romano, insieme ad altri giovani cristiani del Lazio. Ho trovato tutto molto bello: le canzoni, i giochi, le salsicce, ma la parte più incoraggiante della serata è stata senza dubbio ciò che ha detto Rodrigo. Ancora una volta Dio mi ha ricordato l'importanza e l'urgenza di parlare al mondo di Gesù, del suo amore e del suo giudizio. - Cesare -

9 e 10 novembre 2007 - Molti ormai credono che la scienza sia totalmente distaccata da principi che richiedono "Fede". Eppure il fisico nucleare Vladislav Olkhovsky, ha dimostrato che tutti gli scienziati e i filosofi, davanti a problemi fondamentali che spiegano il mondo, ricorrono ad un vero e proprio atto di fede. La conclusione del Prof. Olkhovsky è che la fede cristiana è la più logica e convincente di tutte le altre fedi perché risolve questi problemi. - Marco Q. -

17/11/2007 - Anche quest'anno, siamo andati Palombara Sabina (RM) per aiutare Fabrizio e Conny, nella distribuzione dei calendari. Alcune persone hanno accettato con gioia questo regalo, con il quale potranno leggere ogni giorno, una piccola porzione della Bibbia. Molte altre non erano interessate affatto alla Parola di Dio. Questo mi ha scoraggiata ma anche fatto riflettere sull'evangelizzazione, compito importante che il Signore ci ha affidato e che dobbiamo portare avanti senza stancarci. - Mira -

Non trovi tutto questo interessante? Bene! Il nostro anno accademico è solo all'inizio!

Blog 1.0

Avete presente come freme una truppa prima della partenza per una grande impresa?

Eccoci là. Noi cinque, abbiamo finalmente scoperto gli arcani segreti della comunicazione interattiva e... Ecco il risultato. Io, Chiara, la "amultimediale" del gruppo, sto scrivendo un post... Sto facendo la blogger!

Per non farla tanto lunga, abbiamo stabilito che: inizieremo con il pubblicare un riassunto delle puntate precedenti, e cioè brevi resoconti delle attività svolte finora, e da sabato prossimo, invece, partiremo regolarmente, in tempo reale.

Abbiamo bisogno del contributo di ognuno: commentate, scrivete, pensate.

Quello che mi piace di tutta questa cosa è che potremo usare questo blog come un mezzo di contatto sia tra di noi sia con altri che magari, nei loro viaggi online, potrebbero incontrarci "per caso".

Vorrei che a CHIUNQUE capitasse di fare quest'incontro, rimanesse qualcosa. Una domanda, un pensiero, una parola o un'immagine che Dio potrebbe usare per farsi conoscere.

Chià